Vantaggi e svantaggi di entrambi.

I motori a cadenza di pedalata o i motori a sensore di sforzo sono due tipi comuni di motori utilizzati nelle biciclette elettriche. Ecco una panoramica dei vantaggi e degli svantaggi di entrambi i tipi di motori. Prima però di parlare delle differenze tra cadenza di pedalata e sensore di sforzo, dobbiamo fare una piccola premessa sui principali tipi di motori per e-bike.

Le biciclette elettriche sono dotate di diversi tipi di motori, che possono influire sulle prestazioni e sull’esperienza di guida. I motori possono essere montati nella ruota anteriore, nella ruota posteriore o nel movimento centrale, dove ci sono i pedali. Ogni posizione ha i suoi vantaggi e svantaggi. Ad esempio, un motore montato nella ruota anteriore offre un’accelerazione più semplice ma la bicicletta risulta un po’ sbilanciata in avanti, mentre un motore montato nella ruota posteriore offre una migliore trazione ma il copertone posteriore si consumerà più velocemente per il maggiore peso. Inoltre bisogna considerare che i motori montati sulle ruote rendono più complicato cambiare la camera d’aria in caso di foratura. Quello centrale risulta essere il più bilanciato, più sicuro e il più performante ma è anche il più costoso. Considera il tipo di motore che meglio si adatta al tuo stile di guida e alle tue preferenze personali.

Motore a cadenza di pedalata o motore a sensore di sforzo:

Motore a cadenza di pedalata:

Un motore a cadenza di pedalata è un tipo comune di motore utilizzato nelle ebike. Questo motore misura la velocità di pedalata del ciclista e fornisce una quantità costante di assistenza in base a una determinata velocità di rotazione delle pedivelle. Ciò significa che l’assistenza del motore è indipendente dalla forza che il ciclista applica sui pedali.

Vantaggi del motore a cadenza di pedalata:

  1. Costanza dell’assistenza: Il motore a cadenza di pedalata fornisce un supporto costante in base alla velocità di pedalata. Quindi, indipendentemente dalla forza che si applica sui pedali, il motore eroga una quantità di potenza proporzionale alla velocità di pedalata. L’assistenza fornita da un motore a cadenza di pedalata è costante, il che significa che riceverai la stessa quantità di assistenza anche se la tua pedalata è più leggera o più pesante.
  2. Prestazioni uniformi: Questo tipo di motore offre una sensazione di guida uniforme e regolare, che può essere apprezzata da chiunque desideri un’esperienza di pedalata più lineare.
  3. Controllo della batteria: Grazie alla costanza dell’assistenza, un motore a cadenza di pedalata può essere più efficiente nell’uso della batteria, consentendo di percorrere distanze più lunghe con una singola carica.
  4. Più intuitivo: Questo tipo di motore si adatta facilmente al ritmo del ciclista e risponde rapidamente alle variazioni di velocità. La risposta immediata può essere utile per i ciclisti che desiderano una sensazione di guida più naturale.

Svantaggi del motore a cadenza di pedalata:

  1. Sensazione meno naturale: Alcuni ciclisti possono trovare che l’assistenza costante di un motore a cadenza di pedalata non corrisponde alla sensazione di pedalare su una bicicletta tradizionale. La mancanza di reattività alla forza applicata può sembrare innaturale per alcuni, poiché il supporto del motore non è direttamente correlato allo sforzo applicato sui pedali.
  2. Maggiore consumo energetico: Poiché l’assistenza è costante, potresti consumare più energia della necessaria in situazioni in cui desideri meno supporto, ad esempio quando affronti salite ripide.

Motore a sensore di sforzo:

Un motore a sensore di sforzo, o motore torque, è un tipo di motore utilizzato nelle e-bike che misura la quantità di sforzo applicato sui pedali per fornire assistenza elettrica proporzionale. Questo motore utilizza un sensore di coppia integrato che monitora la pressione esercitata dal ciclista sui pedali e fornisce una quantità di assistenza proporzionale a tale sforzo. In sostanza, più forte è la spinta del ciclista, maggiore sarà l’assistenza elettrica fornita dal motore.

Vantaggi del motore con sensore di sforzo:

  1. Sensazione di guida naturale: Un vantaggio significativo del motore a sensore di sforzo è la sua capacità di fornire una pedalata più simile a quella di una bicicletta tradizionale. L’assistenza elettrica è direttamente correlata alla forza applicata dal ciclista sui pedali. Poiché il motore risponde direttamente alla forza applicata sui pedali, molti ciclisti ritengono che la sensazione di guida sia più simile a quella di una bicicletta tradizionale non assistita.
  2. Maggiore efficienza energetica: Grazie alla correlazione diretta tra l’assistenza elettrica e la forza applicata, l’e-bike con motore a sensore di sforzo tende ad essere più efficiente dal punto di vista energetico. Il motore fornisce assistenza solo quando necessario, riducendo il consumo di energia e ottimizzando l’autonomia della batteria.
  3. Adattabilità all’andatura del ciclista: Il motore a sensore di sforzo può adattarsi alle diverse velocità di pedalata del ciclista in modo fluido. Risponde istantaneamente alle variazioni di forza esercitate sui pedali, consentendo un’esperienza di guida personalizzata per ciclisti di diverse abilità e preferenze.

Svantaggi del motore con sensore di sforzo:

  1. Maggiore sforzo richiesto: A differenza dei motori a cadenza di pedalata, i motori a sensore di sforzo richiedono uno sforzo costante per ottenere un’assistenza costante. Se si diminuisce la pressione sui pedali, il motore ridurrà l’assistenza.
  2. Costo più elevato: Le e-bike dotate di motori a sensore di sforzo tendono ad avere un prezzo più elevato rispetto ad altri modelli che utilizzano sensori diversi, come il sensore di velocità o di coppia. La presenza di un sensore di sforzo aggiunge complessità al sistema e richiede una calibrazione accurata per adattarsi al ciclista. Questi fattori possono aumentare i costi di produzione, che poi si riflettono sul prezzo finale per il consumatore.
  3. Meno reattivo ai cambiamenti di velocità: Il motore a sensore di sforzo potrebbe richiedere un po’ più di tempo per adattarsi ai cambiamenti di velocità del ciclista. Ciò può rendere la risposta del motore meno immediata rispetto a un motore a cadenza di pedalata.

Sia il motore a cadenza di pedalata che il motore a sensore di sforzo hanno i loro vantaggi e svantaggi. La scelta tra i due dipenderà dalle preferenze personali del ciclista, dal tipo di terreno su cui si intende utilizzare la bicicletta e dall’esperienza di guida desiderata.

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